L'edilizia convenzionata è una forma particolare di edilizia residenziale promossa da soggetti pubblici e privati e attuata da operatori privati, come cooperative, imprese di costruzione, fondi di investimento. È una forma di accordo che ha lo scopo di soddisfare le esigenze abitative di determinate fasce sociali.
L'edilizia convenzionata si basa su specifiche normative e su una convenzione stipulata con l’Amministrazione comunale in cui si stabiliscono:
- le caratteristiche urbanistiche degli interventi
- il prezzo di cessione/affitto degli alloggi
- i requisiti soggettivi richiesti a chi acquista/affitta questi alloggi.
L'assegnazione o la vendita degli alloggi di edilizia convenzionata sono effettuate direttamente dall’operatore che realizza l’intervento o da soggetti da lui incaricati.
Può succedere che questi alloggi siano realizzati:
- interamente a carico del committente pubblico
- grazie a convenzioni con l'imprenditore privato che si impegna a costruire un dato numero di alloggi, a proprie spese, da vendere a determinate condizioni che si definiscono appunto "convenzionate".
Approfondimenti
I piani per l’edilizia economica e popolare (PEEP) sono dei piani urbanistici istituiti dalla Legge 18/04/1962, n. 167, art. 1 finalizzati alla definizione di zone da destinare alla costruzione di alloggi a carattere economico o popolare e alla realizzazione delle relative opere e servizi complementari, urbani e sociali.